Cookie Consent by Free Privacy Policy website MICHAEL ROTONDI 'END HITS' - la supremazia del mezzo pittorico nell’arte
april 28, 2017 - Mac Lissone

MICHAEL ROTONDI 'END HITS' - la supremazia del mezzo pittorico nell’arte

Comunicato Stampa disponibile solo in lingua originale. 
Michael Rotondi [Bari, 1977] predica la supremazia del mezzo pittorico nell’arte. La #pittura è infatti il focus principale delle sue opere che uniscono elementi di vita quotidiana (sia reali, legati quindi al mondo famigliare e a quello dell’infanzia, sia mitologici, racchiusi cioè in sogni e azioni del periodo adolescenziale) con tracce e input ripresi dal background in cui l’artista è cresciuto. 
Al MAC di #lissone l’artista trasferisce una parte del suo studio realizzando così una opera ambientale per raccontare al fruitore l’intero processo lavorativo che lo porta alla realizzazione di disegni, tele, schizzi e stendardi in tessuto, divenuti nel corso del tempo elementi simbolici e riconoscibili della sua ricerca. A distanza di un anno dalla sua partecipazione al progetto Rumore Rosso (2016), il MAC ha nuovamente invitato l’artista a ideare un intervento per la Project room del secondo piano. Rotondi ricrea dunque un microcosmo personale: un’opera installativa dal titolo End Hits che si ispira all’omonimo album dei Fugazi. 
Tre tavoli in legno raccolgono disegni, appunti, quaderni, piccole tele, nature morte, souvenir e ricordi del passato (come la foto del passaporto di sua nonna) che Rotondi recupera per affrontare la tematica dell’immigrazione e per raccontare la storia della sua famiglia, che partì dalla Puglia verso gli Stati Uniti. E poi ancora copertine di libri, cartoline, fotografie, e diversi altri ammenicoli… Un ricco e denso accumulo di ricordi che l’artista #mostra come fosse un diario personale aperto al pubblico, cadenzato – così come suggerito dal titolo della #mostra – da un immagina-rio sottofondo musicale. 
Il processo creativo e la sua incubazione partono da questi tavoli per poi svilup-parsi in un grande lavoro a parete, un telo di lino #dipinto con smalti dove elementi naturali (fiori, foglie e alberi) risaltano all’interno della stanza. Sei piccoli smalti su carta ci svelano invece gusti e stili del passato, dove tematiche socio-politiche vengono mescolate a intimi episodi di vita. In questi lavori emerge la cifra stilistica di Rotondi, nel suo aspetto più legato alla cultura del fumetto e dell’illustra-zione punk; memoria collettiva e persona-le si scambiano e coesistono attraverso i volti delle persone ritratte.
Michael Rotondi realizza una “stanza sua propria”, un’installazione immersiva in cui ogni elemento dipende dall’altro, innescando processi cognitivi strutturati at-traverso diversi media, dalla video proie-zione al recupero di oggetti, sfociando infine nella #pittura su carta, tela o tessuto. Ogni supporto è congeniale per raccontare, come in un diario in fieri, personaggi e situazioni che riaffiorano dal vasto bacino del vissuto, dell’immaginario e della memoria dell’artista.
 
MICHAEL ROTONDI
END HITS
Mercoledì e Venerdì h10-13
Giovedì h16-23 
Sabato e Domenica h10-12 / 15-19


www.museolissone.it
museo@comune.lissone.mb.it
tel. 039 7397368 – 039 2145174


#museo d’Arte Contemporanea
Viale Elisa Ancona 6
20851 #lissone - MB