Cookie Consent by Free Privacy Policy website Nasce EOS 46’, progetto provocatorio del nuovo cantiere EMG Marine
agosto 02, 2018 - Emg Marine

Nasce EOS 46’, progetto provocatorio del nuovo cantiere EMG Marine

EMG Marine, cantiere navale di recente costituzione, esordisce sulla scena internazionale con EOS 46’, imbarcazione dal design decisamente audace dotata di forme esclusive dalla forte personalità.


Il cantiere rientra a pieno titolo nelle Start-Up innovative ma può vantare il contributo fondamentale di maestranze altamente specializzate in grado di valorizzare  la tradizione artigiana della cantieristica navale italiana. Arte antica e tecniche d'avanguardia in una solida sintesi "Made in Italy".


La nuova realtà, che sviluppa e realizza imbarcazioni da diporto con spiccate caratteristiche innovative nei processi produttivi e nell'utilizzo di materiali ad alto contenuto tecnologico, si presenta con uno staff di grande prestigio. Capo della progettazione Vincenzo Pupillo, ingegnere navale con una lunga e solida esperienza professionale in Italia e all’estero, mentre il design di EOS 46’ è firmatoda Carlo Galeazzi, architetto navale di fama internazionale, gli interni sono curati dall’arch. Maurizio Loreti e lo studio delle forme di carena dall’ingegnere navale Flavio Di Caterino. 


EOS 46' è un walkaround fuori dall'ordinario progettato per garantire elevati standard di sicurezza e comfort di navigazione. L’imbarcazione è equipaggiata con due propulsori ad alta efficienza “Pod Drive Mercury Zeus” accoppiati a motori Cummins da 550 hp. Le qualità peculiari della barca, si esprimono in termini pratici nell’ampia vivibilità degli spazi sia in coperta sia nelle ambientazioni  interne.


L’Ing. Vincenzo Pupillo, protagonista principale del progetto, spiega che la barca è nata quasi per sfida: “Era un sogno nel cassetto che si è tramutato in realtà, abbiamo puntato su tratti stilistici fuori dall’ordinario e sulla nostra capacità progettuale in grado di connotare #emgmarine come realtà emergente nella #nautica da diporto e sportiva. Risultano particolari il profilo e le linee di carena nonché alcune soluzioni ingegneristiche adottate per l’ottimizzazione straordinaria degli spazi, più ampi rispetto a barche della stessa dimensione”.


L’arch. Carlo Galeazzi, che ha curato il concept e l’exterior designer, svela come sono stati perseguiti gli obiettivi di progetto: “studiando l’attuale offerta, ci siamo concentrati sulla tendenza contemporanea del mercato ovvero l’attitudine alla contaminazione stilistica e di utilizzo tra le varie tipologie di imbarcazioni. In effetti è inusuale trovare barche walkaround su questa dimensione e con tali caratteristiche. La barca si distingue certamente per la rotondità e la morbidezza delle linee. Forme inedite che enfatizzano la parte superiore dello scafo e che trovano continuità anche verso poppavia.

Altro elemento importante è la zona di prua con spazio conviviale allestito con divanerie. La coperta offre il vantaggio di essere percorribile senza soluzione di continuità ovvero con piani di calpestio non interrotti da gradini e, nonostante ciò, sottocoperta abbiamo 3 cabine con armatoriale a prua illuminata da  grandi finestrature sul mare e 2 ampi bagni. La volumetria è superiore alla concorrenza per questa fascia di #Prodotto.

EOS 46’ è stato concepito per un’utenza internazionale ma il design, visto che siamo i più apprezzati al mondo, deve “parlare italiano”.




Scheda tecnica

Lunghezza fuori tutto 14,40 m 

Motorizzazione: a partire da 2 x 425 CV 

Lunghezza scafo:  12,92 m 

Propulsione:  Pod Drive 

Lunghezza al galleggiamento: 11,70 m

Immersione: 1,1 m

Larghezza al baglio massima: 4,76 m 

Capacità serbatoi carburante: 1600 lt 

Dislocamento pieno carico: 17 t

Capacità serbatoi acqua: 550 lt 

Velocità massima: 35 kn

Velocità di crociera: 28 kn

Velocità di crociera economica: 20 kn

Cabine separate: 3 

Bagni: 2 

Posti letto: 6 

Numero massimo di persone: 12

Categoria di Progettazione CE:  B